THE WOLF'S DEN - Tana dei Lupi II

[RomaShield27]

Solid performance. Poor first half, we were gifted two goals, but not a bad nights work. Hope Destro is ok, looked pretty serious when he was being carried off. Stupid red card from Osvaldo, but i have sympathy. If he doesnt swing an elbow its a clear peno, but the ref wouldnt have awarded it. Stek done well, but has he done enough to oust Gioch? I think Zeman will stick with the latter.

Zeman on Romagnoli: "He played very well, I am convinced that he is going places."

PJANIC SALE IN CATTEDRA E FA IL TOTTI. RISCATTO STEKELENBURG, ROMAGNOLI PROMOSSO
/ Martedì 11 Dicembre 2012 - ore 23:01

LE PAGELLE, ROMA-ATALANTA 3-0 - Esordio senza problemi per la Roma nella Tim Cup 2012-13. Senza soffrire i giallorossi superano 3-0 l'Atalanta e conquistano l'accesso ai quarti, in programma il prossimo 9 gennaio. I gol di Pjanic, Osvaldo e Destro.

STEKELENBURG 7. Praticamente inoperoso nel primo tempo, tocca il suo primo pallone al 44'. Nei secondi 45' bisogna aspettare il 63' per vedere un suo intervento. Buon uscita si piedi di De Luca, ma l'intesa con Burdisso questa sera non è delle migliori. All'81 si supera con una parata a un metro da Parra.

PIRIS 7. Si oppone con efficacia sulla corsia di pertinenza, molto attento in fase difensiva, si fa vedere spesso anche in avanti. Cerca gloria nel secondo tempo con un bel tiro da fuori che Consigli è costretto a mettere in angolo. L'arbitro non vede un suo fallo di mano in area all'80'.

ROMAGNOLI 7. Partita positiva all'esordio in gara ufficiale. Subito una buona chiusura su Denis dopo 4'. Con personalità cerca di farsi vedere e di proporsi anche in fase di costruzione. Ingaggia un bel duello con Schelotto ed ha la meglio sugli attaccanti ospiti. Si lascia guidare da Burdisso ma dimostra buon senso della posizione e non va mai in difficoltà. Predestinato.

BURDISSO 6,5. Molto attento, fa buona guardia sul connazionale Denis. Non rischia mai nulla ma spesso discute con Stekelenburg, reo di scarseggiare in quanto a comunicazione.

BALZARETTI 6,5. Al 13' offre un bel cross a Destro che sbaglia di testa. Si dive tra le solite scorribande in avanti e ripiegamenti difensivi. Al 64' salva la porta con un intervento provvidenziale sulla linea. A 15' dalla fine lascia il posto a Dodò.

PJANIC 7,5. Torna a giocare da intermedio, ha il piede caldo e si vede: ci prova su punizione al 15' ma spara alto. Non sbaglia dalla lunga distanza quando porta in vantaggio la Roma: primo gol in Coppa Italia per lui. È anche il primo ammonito della gara ed entra in diffida. Non c'è Totti, ma il punto di riferimento è lui. E' sempre nelle azioni importanti, va vicino al gol in altre due occasioni. Al 50' dà un pallone in verticale incredibile per Destro che va in rete. Strepitoso.

DE ROSSI 6,5. Ritrova in un colpo solo la fascia da capitano e il suo ruolo preferito, quello da regista davanti alla difesa. Fa da schermo alla sua retroguardia impedendo all'avversario di rendersi pericoloso nel primo tempo. Più propositivo in fase di attacco nella seconda frazione: è lui ad impostare il gioco sulla bellissima azione del terzo gol romanista sull'asse Pjanic-Destro. La sua prestazione cresce quando la squadra rimane in 10.

BRADLEY 6,5. Due inserimenti centrali. Si divide tra la fase difensiva e quella propositiva. Sostiene sempre la manovra d'attacco e al primo minuto della ripresa offre un buon pallone in area per Destro.

DESTRO 7. Prova volenterosa la sua per impegno e sacrificio: Zeman gli assegna la corsia di sinistra anche se nel primo tempo si scambia la posizione con Osvaldo. La prima occasione di testa gli capita al 13' ma manda alto sulla traversa. Al 19' si guadagna un rigore ignorato però dall'arbitro russo. Offre la palla assist per il 2-0 di Osvaldo. Macina chilometri e si dà da fare al servizio della squadra. Suo il gol del 3-0 in un'azione di chiaro stampo zemaniano. Si fa male e lascia il campo al 60'.

OSVALDO 6. Inizia in sordina scambiando spesso la posizione con Destro, poi è bravo a sfruttare un errore di piazzamento della difesa avversaria e gli basta soltanto sfiorare il pallone per infilare il 2-0. Al 48' delizia la platea con un tacco destinato a Destro che poteva involarsi in porta. Partita macchiata da un'inspiegabile gomitata che gli costa il rosso diretto.

LOPEZ 6. Di incoraggiamento. La sua prestazione delude, ci si aspettava qualcosa in più. Si fa vedere dopo 11' con un tiro destinato in porta ma impallato da Osvaldo. Nel primo tempo non riesce mai a liberarsi della marcatura di Brivio. Cinque minuti prima di scendere negli spogliatoi si mette in mostra con una conclusione da lontano. Sembra sciogliersi quando perde i due compagni di reparto, cresce e si carica l'attacco sulle spalle.

MARQUINHO 6,5, Entra nel secondo tempo per l'infortunato Destro. Va a fare l'attaccante a supporto di Nico Lopez. Potrebbe impreziosire i minuti giocati con una rete quando Dodò gli offre un assist al bacio.

DODO' 6,5. Scampolo di partita per lui che rileva Balzaretti. Entra e si fa subito apprezzare con una gran giocata in velocità per il connazionale Marquinho. Ha tanta voglia di mettersi in mostra e noi di vederlo finalmente all'opera.

ZEMAN 7. La squadra inizia con ritmi troppo lenti, lui se ne accorge e lascia la panchina per dare istruzioni ai suoi che mettono finalmente il piede sull'acceleratore e sbloccano i risultato. La difesa non concede praticamente nulla nei primi 45'. Nella secondo tempo è costretto a rivoluzionare la squadra per l'espulsione di Osvaldo prima e l'infortunio di Destro poi. Il turn over gli dà ragione.

[RomaShield27]

Did anyone else watch the game last night? Any thoughts?

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Great to see Romagnoli doing so well, nice piece on him from Il Romanista:


/ Mercoledì 12 Dicembre 2012 09:10 / PIETRO ANDREA COLETTI

La prima volta non si scorda mai. Per Alessio Romagnoli la vittoria di ieri sera contro l’Atalanta ha avuto un sapore particolare. È stata la sua prima partita da professionista. La prima volta all’Olimpico. La prima volta con la maglia giallorossa dei grandi. Il difensore romano, promosso da Zeman quest’estate che l’ha voluto con se fin dal primo ritiro estivo soffiandolo alla Primavera di Alberto De Rossi, l’emozione è stata forte: «È stato bellissimo. Aspettavo da tanto questo momento, ma sono stato bravo a farmi trovare pronto. Anche se l’emozione all’inizio è stata davvero forte, poi è passato tutto».

Una partita che soprattutto nel primo tempo non ha impegnato particolarmente la retroguardia giallorossa e questo ha agevolato l’inserimento di Romagnoli negli schemi difensivi. Poi a guidare il giovane difensore c’era un collega di reparto di quelli che si fanno sentire in campo. «Per fortuna c’era Nicolas ad aiutarmi. Grazie a lui e a tutti gli altri dopo pochi minuti ero già molto sereno». Romagnoli confida di vivere serenamente questo suo inizio di carriera, soprattutto grazie all’aiuto dei compagni: «È bello lavorare con compagni più grandi. Sono tutti grandi campioni e posso imparare tanto da loro. In questi mesi ho imparato a rubare con gli occhi, in particolare da Nicolas per le indicazioni e da Castan per la posizione e la gestione della palla». Un esordio emozionante sì, che però Romagnoli vede solo come l’inizio di un lungo percorso che lo potrà portare ad essere protagonista in Serie A. «Sto vivendo un momento molto sereno. Devo e voglio continuare ad essere cosi. Non c’è motivo di cambiare, devo continuare a lavorare bene. Ho ambizione e grandi speranze per l’immediato futuro. Spero di fare la stessa carriera di Marquinhos e spero di avere qualche minuto in più anche in campionato, mi farò trovare pronto». Ha appena iniziato e ci ha già preso gusto. Romagnoli a fine partita su Roma Channel ha analizzato il momento che sta vivendo la squadra con un «finalmente sta nascendo il nostro gioco». Una sicurezza e fiducia nei propri mezzi fuori dalla norma per un ragazzo che il prossimo 12 gennaio diventerà maggiorenne. L’impegno di ieri sera, va detto, non era dei più difficili ma per lui era un banco di prova importante. L’investitura è di quelle che contano. «Di solito preferisco parlare di collettivo ma stavolta ci tengo a fare i complimenti a Romagnoli anche perché era all’esordio: è stato molto bravo e sempre lucido» parola di capitan Totti. A fine partita la promozione a pieni voti è arrivata anche da Zeman: «Per me ha fatto benissimo, era la prima partita con i grandi. Ha fatto gran parte della gara con grande ordine. Sono convinto che farà strada, sta lavorando con noi dall’inizio». Il Boemo, alla quinta vittoria consecutiva sulla panchina giallorossa, sta vincendo le sue scommesse. Soprattutto sui suoi ragazzi. In estate l’allenatore non ha voluto rinforzi in difesa perché credeva nei giovanissimi Marquinhos e Romagnoli. Il brasiliano si è già affermato, il romano ha appena iniziato. «Dedico l’esordio alla mia famiglia e ai miei amici». Una dedica speciale per una partita speciale, la prima.

You never forget the first time. Alessio Romagnoli's victory last night against Atalanta had a different flavor. It was his first game as a professional. The first time at the Olimpico. The first time with the big red and yellow jersey. The Roman defender, promoted by Zeman in the summer as he wanted with it since the first summer retreat with the Primavera by Alberto De Rossi, the emotion was strong: "It was beautiful. I waited for this for a long time, but I prepared. Even if the emotion was very strong at the beginning, then moved everything. "
A game that especially in the first half did not particularly engaged the giallorossi defence, and this has facilitated the inclusion of Romagnoli in the defensive schemes. Then to guide the young defender was a fellow defender who makes a strong impression on the field. "Luckily there was Nicolas to help me. Thanks to him and all the others after a few minutes I was already very clear. " Romagnoli hopes to live peacefully this beginning of his career, especially with the help of his companions: "It is great to work with older players. They are all great players and I can learn so much from them. In recent months I have learned to copy them, in particular from Nicolas for directions and Castan for the location and controlling the ball. " A exciting debut yes, but Romagnoli only see it as the beginning of a long process that could lead to be a star in Serie A. "I'm living very peaceful. I must and will continue to be so. There is no reason to change, I have to keep working well. I have ambition and high hopes for the immediate future. I hope to have the same career as Marquinhos and hope to get a few more minutes in the league, I'll be ready. " She has just started and has already acquired a taste. Romagnoli, after the game on Roma Channel analyzed the time that the team is going through a "is finally seeing our game." Security and confidence in their own ability out of the norm for a guy who on January 12 will become of age. The commitment last night, it must be said, was not the most difficult but he was an important test. The endowment is what counts. "I usually prefer to speak of collective but this time I would like to congratulate Romagnoli as it was the debut, he was very good and always stood out" word of captain Totti. At the end of the game promotion with honors also came by Zeman: "For me, he did very well, it was the first game with the big boys. He played most of the game with confidence. I am convinced he is going places, he is working with us since the beginning. " The Bohemian, the fifth consecutive win on the giallorossi bench, is winning his bets. Especially on his boys. In the summer, the coach did not want reinforcements in defense because he believed in the very young Marquinhos and Romagnoli. The Brazilian has already proved himself, the Roman has just begun. "I dedicate my debut to my family and friends." A special dedication for a special game, the first.

[DavidP]

nope. we should continue posting more cleavage videos.

[forzaitalia]

Another good result, Pjanic was excellent and has to be starting every match.

I like Ozzy, I think he's a very good goalscorer, but he's fecking frustrating at times! There was no need at all to get sent off last night, but he's done other stupid things too - the pointless handball for a second yellow when we were 3-1 up at Inter springs to mind. Is he banned for Serie A games now or just the Coppa games?

[maro]

I thought Atalanta were pretty amazingly bad. They looked like they'd turned up just to get beaten and when they found themselves not being they thought they'd gift a couple of goals just to make sure.

[DCGweez]

It will be interesting to see what happens when Lamela comes back. Pjanic and Lamela's games would seem to fit together but I wonder if doing so would pull us out of shape when we don't have the ball. It also ostensibly dumps Bradley from the starting 11.

I personally thought that on the weekend Pjanic's game was a result of other peoples great play. Yesterday he was the protagonist.

[AS Collie]

[RomaShield27]

[DCGweez]

I would sell Ozzy for 20 mill or Matri and 22 Million.

[Rovert36]

http://www.football-italia.net/28362/ro ... kle-injury

Things are not looking good for Destro as he seems to be leading to at least a couple weeks on the sidelines

[AS Collie]

Could be worse though. We've got Chievo away and then Milan at home before the winter break. Hopefully he's back fit for January because we're away to Napoli and Catania and then home to Inter. The more firepower we have then, the better.

[RomaShield27]

Yeh, it doesn't seem to be too serious with Destro, although some conflicting reports on just how long he'll be out for. Hopefully he just needs to rest, so give him a break against Chievo on the weekend. Some reports now even saying he'll be ok for Chievo.

Osvaldo has been by the club for his red card, his third of the season. Not sure how much exactly. He won't be dropped for the game the weekend, thats for sure (I read somewhere earlier that he might). With Lamela back we should be well covered anyway.

Balzaretti also has a minor injury to his left ankle, not sure how serious it is.

Also, new blog entry on Totti by some twat here (havent read it myself yet so will hold off on judgement for now):

http://thecurvasud.com/2012/12/12/119/

Also, Colly, skive off work and head down to tomorrow, some craic happening. Maybe some players. Be sure to wear your SerieAForums t-shirt too.

[red]

[AS Collie]

[RomaShield27]

Roma Club Focus: The Emperors New Groove
/ Roma Club Focus | By Anthony Wright

Don’t say it too loudly, but Roma are starting to find their groove. Since the derby defeat a month ago, Roma have won five out of five including a 4-2 win over Fiorentina during which their first half performance was truly spectacular.

While the way in which the Giallorossi dispatched Siena was commendable, there was no getting away from the fact that the match against Vincenzo Montella’s team was going to be a tougher proposition. Although Fiorentina were missing the likes of Stevan Jovetic and David Pizarro, Roma had absences of their own with Erik Lamela and Pablo Osvaldo only fit enough to make the bench.

The spotlight after the game rightly fell on Francesco Totti, who put in another sublime performance in scoring twice and setting up the fourth goal, and Miralem Pjanic also showed he is capable of playing in the front three after a less convincing first effort against Siena.

More important than the individual performances though is that, during the last two games, Roma have shown that understandings between the players are now really developing all across the pitch.

The midfield trio of Alessandro Florenzi, Panagiotis Tachtsidis and Michael Bradley has been thriving, as has Pjanic now he is finally starting regularly. Ivan Piris has also put in some increasingly accomplished performances, linking up well with Bradley and Pjanic down the right hand side, and often posed more of a threat than youngster Nico Lopez against Atalanta.

So impressive have the midfield been recently that Daniele De Rossi could only make the bench against Fiorentina after serving his suspension. Zdenek Zeman has recently dismissed the idea that he and De Rossi don’t see eye to eye, and the 29-year-old seemed to back this up on the pitch against Atalanta when he put in one of his better displays for some time, working hard on and off the ball to take charge of the midfield.

Despite the positives, Zeman still wants to see more from his team. Against Atalanta, Zeman feared Roma eased off too much in the second half but was nonetheless happy to see them progress to the last eight. “At the start the team tried to do what we know we can. In the second half we gave too much of the initiative to the opponent. It wasn’t a great performance”, he said to Rai before adding “At the end we were being pressed back, maybe because we had a man less. The important thing was to get to the next round and give the players a chance to get themselves noticed”.

Next up for Roma are Chievo, who Roma have historically done well against – they have only lost one out of 22 meetings, and won five of the last eight. If Roma can keep their current momentum up against Chievo on Sunday and Milan a week on Saturday, they will be within touching spot of a Champions League place over Christmas. But that is a big if – for the moment let’s just enjoy this current high on the Roma rollercoaster ride!

[Lupa]

Statistics on Roma's season
http://soccernet.espn.go.com/team/stats ... ma?cc=5901

Interesting that the 31-45 minutes are the worst. 76-90 is the best but only one goal better than 1-15 minutes.

[red]

The only thing I tend to find interesting about timings of goals is who scores a lot late on or concedes a lot late on.

Think it gives a good idea of which teams have the best and worst fitness levels.

[DavidP]

god damn. what a bright young lad.

[AS Collie]

[RomaShield27]

More praise for Totti, the Corriere dello Sport saying he deserves the Ballon d'Or. But the flawed limitations of such an award is highlighted as it seems it always has to go to a 'winning team' in Europe:

Totti merita il Pallone d’Oro
/ venerdì 14 dicembre 2012 / 10:25

(corrieredellosport.it – M.De Cesare) La dieta magica, gli allenamenti di Zeman, la voglia di giocare fino a 40 anni. Sulla carriera, sulla classe e sul futuro del capitano giallorosso si stanno scrivendo pagine e pagine. Come può, alla sua età, giocare in questa maniera? Tantissime le “verità” a cui se ne potrebbe aggiungere un’altra.

Totti, inarrivabile campione, ha oggi accanto a sé una squadra che gioca con e per lui. Sì, nel gioco di Zeman il fuoriclasse ha (finalmente) almeno sei “terminali”: Piris, Pjanic e Lamela a destra, Balzaretti, Florenzi più Osvaldo o Destro a sinistra e al centro. Compagni che giocano e attaccano lo spazio, permettendo a Totti e al suo piede magico, di spedire la palla nella mattonella giusta. Per questo non spreca un pallone, le sue giocate sono sempre geniali. I compagni si fanno trovare liberi dalla marcatura, il capitano ha tante soluzioni da scegliere. E qui emerge la sua classe infinita, la sua capacità di mettere il pallone dove vuole.

Ecco perché, attualmente, è ancora più grande del solito. Fifa e Uefa solitamente premiano con il Pallone d’Oro, il giocatore simbolo di una delle squadra vincenti in Europa. Un evidente limite nel giudizio. E’ difficile, infatti, trovare nel panorama mondiale, un giocatore che per 20 anni, si esibisce a simili livelli. Segnando, nel campionato italiano, come hanno saputo fare Piola, Nordahl e Meazza. Questa non è solo una provocazione: Francesco Totti meriterebbe veramente il Pallone d’Oro.

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Zeman tried Marquinhos and Romagnoli as the . If they were to play together they would be the youngest partnership in the history of Roma, which is incredible. Marquinhos is 18 and Romagnoli is 17 (18 in January); they don't even reach Totti's grand 36 years. Castan is available and likely to play against Chievo, of course, but he is a yellow away from suspension and we have Milan the following week.

from training saying Lamela was left out and so may not feature against Chievo. Interestingly, it says Zeman may well stick with Pjanic up top, as he considers Florenzi and Bradley essential to the midfield, with DDR staying as regista (Zeman apparently had long discussions with Daniele in training yesterday, so perhaps telling him what is required of him playing in the middle, which could be good for all). So its between Pjanic and Lamela for a place. On the one hand, we've all been saying how great Pjanic has been and so he simply has to play, but on the other, a fit Lamela (our second top-goalscorer after Osvaldo scored against Atalanta) has also been a stand-out.

Also, competition for places is really hotting up. Its between De Rossi and Tachtisidis for regista, Osvaldo and Destro for prima-punta (Desto, we know, suffered an ankle/thigh injury, but Osvaldo's missed some training due to his missus popping out her second), and Goicoechea and Stekelenburg in the nets. Ah, its good to have options.