Internazionale Main Thread III

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Let's just say that were you playing on one of Moscow's non-artificial pitches in April, Moaninho would be complaining about that too. Not that I particularly blame him for this - I imagine he was merely responding to a question rather than that he brought this pre-emptive excuse up himself. And I imagine the same thing about the 'CSKA=Galliani' comment: I bet he intended it somewhat light-heartedly and was again responding to a question about their game having been called off over the weekend (though at this stage of their season one imagines they could do with all the matches they can get).

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Is Inter's game on early tonight, being in Moscow?

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Calciopoli, Mario Sconcerti dice 'no' al revisionismo
L'editorialista del Corriere ricorda che la Juve "fu condannata per illecito strutturale"
06.04.2010 16:28 di Christian Liotta articolo letto 521 volte
Fonte: Corriere della Sera

Una voce chiara e forte contro ogni tentativo di revisionismo. E' quella dell'editorialista del Corriere della Sera Mario Sconcerti, che interviene alla luce degli ultimi sviluppi del processo su Calciopoli, affermando che le intercettazioni poste all'attenzione dai legali di Luciano Moggi, che farebbero avanzare l'idea del "così facevan tutti", in realtà non sarebbero affatto sufficienti per ribaltare il ruolo della Juventus in quella che è stata una delle pagine più nere della storia del calcio italiano.

Sconcerti infatti afferma: "Vietato fare confusione. Le nuove intercettazioni mostrano che era vero quello che Bergamo e Pairetto, i due designatori arbitrali, hanno sempre sostenuto, che cioè parlavano con tutte le società, non solo con la Juventus. Questo è un fatto ora provato con dovizia di particolari. Ma non è questa la ragione per cui la Juve è stata condannata. La Juve fu ritenuta responsabile di una organizzazione attraverso la quale si cercava di influenzare le partite. Saverio Borrelli, capo dell’Ufficio inchieste - continua l'editorialista - fu il primo a parlare di 'illecito strutturale', cioè nessuna partita in particolare, ma una serie di disonestà sportive sparse e avvolgenti, tutte con il compito di orientare i risultati. E' questa l'accusa che deve essere smontata. Che a parlare con i designatori fossero molti presidenti mostra che nessuno aveva l'eleganza di tacere e che si andava al galoppo verso un'aria di disonestà diffusa, ma siamo lontani dalla qualità e la vastità delle operazioni che hanno valso la condanna".

Sconcerti poi tiene a precisare alcuni punti: "Primo, è stato John Elkann, cioè la Juve, a prendere subito le distanze dai suoi dirigenti. Secondo, la sentenza cardine dei processi, quella della serie B con penalizzazione, fu praticamente richiesta dall'avvocato della Juve; ci fu cioè una specie di patteggiamento pubblico. Terzo, la Juve ha accettato per intero la giustizia sportiva rifiutando di rivolgersi al Tar...".

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Surprising to see Motta not even on the bench.

Inter: 12 Julio Cesar, Maicon 13, 6 Lucius, 25 Samuel, 4 Zanetti, 5 Stankovic 19 Cambiasso, Pandev 27, Sneijder 10, 9 Eto'o, Milito 22.
Subs: 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 7 Quaresma, Muntari 11, 23 Materazzi, 26 Chivu, 45 Balotelli.

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