THE WOLF'S DEN - Tana dei Lupi I

[maro]

[Frenchesco]

Very good assessment of the situation Maro...
I get very dissapointed and this result surely spoiled the rest of my week end...didn't consider that about Baptista...

[RomaShield27]

We were never going to win this game after De Rossi went off. Missing Mexes, Juan, Perrotta, Vucinic and Totti we were already lacking in leadership and senior players who know how to handle high-pressure situations when Palermo threw the sink at us, and Daniele was the last straw in that regard. Panucci and Loria were completely untested and Mexes and Juan would of never allowed they're forwards such space; Perrotta would, like Maro pointed out, offered an outlet in midfield by running into the spaces and making himself available; Vucinic would of been much better at holding the ball up and laying it off than Okaka could manage; and, of course, Totti upfront speaks for itself. Aquilani had a fine game and was our only real leader out there and everything went through him in the centre, but our regular style of play was never going to work with so many players absent and unfit. I'm almost tempted to say if we wouldn't of been better off reverting to a traditional old 4-4-2 with Baptista and Okaka upfront and hitting Palermo on the break. Baptista – who's overall display wasn't too bad – looked uncomfortable moving out to the wings, and Taddei couldn't really get going at all (his fitness obviously wasn't allowing him too). Menez showed promise when he came on on the left and made a few bursting runs, but wasn't as effective when he switched to the right when Monty came on. There was just too much chopping and changing and we ended up without any real solid consistent shape to build a platform on, but I guess that is what happens when so many players aren't available.

[Kroo]

Well, we basically lost because there was no one minute silence in honour to Kuffour before the game started.

Ok, I did'nt see a team today, and there was no leadership after DDR left as Shield mentioned. We looked really bad against a team who just appointed a new coach a few days ago. Embarrassing despite all unavailable players.

[red]

http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=121904

Nice touch by the Palermo Ultras.

[aba_bab]

i am fuming... why the hell was cici starting when we have panucci and loria in the middle... i'd definately have gone for a more cautious rightback to shore up the D.... awful result.. but we cant take heart form the fact that 5 first team starters were absent as well as a 6th one limped off during the first 30mins.

I wanna see how long Amantino can go without throwing a fit for not starting or getting subbed off early.

[g.smiley]

[Jamoldo]

[maro]

[RomaShield27]

Looks like De Rossi is out of tomorrows game: http://www.goal.com/en/Articolo.aspx?ContenutoId=864426

Full match from the weekend is in the

[Jamoldo]

Horay! Even better news for us!

On another note, has anyone signed up for the CL fantasy league? My team is in but there isn't a league. The number you gave me isn't working Steve-o. Maybe it's a no Jams allowed league? In which case I'll just have to stand in a corner and cry by myself...

[maro]

This is a really fascinating piece from ilromanista (well, I find it fascinating, anyway). Shield, moldy will translate it for you - he needs the practice:
Una squadra lunga 50 metri

DANIELE LO MONACO
E’ persino logico un risultato come quello di Palermo, se i pochissimi difetti della Roma dello scorso anno si sono tristemente ingranditi per cause anche indipendenti da qualsiasi volontà e i tanti pregi si sono annacquati per questioni che hanno a che fare, con percentuali di corresponsabilità variabili, con le assenze di molti giocatori, con la preparazione atletica non rifinita, con le difficoltà di inserimento dei nuovi e con una convinzione psicologica ancora difettosa. Uno dei problemi individuati della fase di non possesso, ad esempio, era quella frattura tra la linea difensiva e quella dei centrocampisti che si creava per l’indole offensivista della squadra che mal si conciliava con l’atteggiamento invece attendista dei difensori centrali. Il portatore di palla avversario, in pratica, veniva attaccato con un pressing alto dei centrocampisti a cui non era accompagnata altrettanta aggressività da parte dei difensori: così soprattutto le squadre schierate col trequartista finivano per impossessarsi di quella zona franca e da lì nascevano tutti i pericoli. Ora questo problema è diventato un gravissimo difetto, tale da pregiudicare il buon esito di ogni partita. E si è già visto con chiarezza nelle prime tre partite.
I dati sulla lunghezza della squadra giallorossa in campo alla Favorita sono indicativi: nel primo tempo la Roma s’è assestata mediamente su 52,3 metri, allungandosi ulteriormente nel secondo fino a 53,3. Ricordiamo che questo valore individua la misura media che passa tra l’ultimo difensore e il primo attaccante e di conseguenza indica la capacità di una squadra di rimanere compatta. Il Palermo, non ancora perfettamente registrato da Ballardini e premiato sabato pomeriggio più dai demeriti giallorossi che da proprie effettive virtù, è rimasto una decina di metri più corto, fissando in 42,4 metri la propria lunghezza sia nel primo sia nel secondo tempo. E’ come se la Roma avesse concesso al Palermo di giocare in un campo più grande e, dunque, più comodo per sviluppare gioco. Si era già visto ad occhio nudo come la posizione più difficile da contrastare sia stata quella di Simplicio, libero di cercarsi alle spalle di De Rossi (e poi Brighi) e Pizarro lo spazio più utile per servire gli attaccanti. Per limitarlo, soprattutto quand’era ancora in vantaggio ma anche sull’1-1, la Roma avrebbe dovuto alzare di molto la linea difensiva, oppure abbassare centralmente un mediano, facendo scalare le marcature dei centrocampisti fino a chiedere a Baptista un sacrificio in copertura sul primo portatore, Liverani. Nel primo caso la Roma avrebbe rischiato qualcosa ma avrebbe tenuto il proprio baricentro più alto e quindi avrebbe presidiato militarmente la metà campo avversaria. Nel secondo avrebbe concesso magari maggiori spazi all’impostazione del gioco, ma avrebbe poi coperto meglio la porta di Doni. Invece la Roma s’è incagliata nel suo stesso difetto, finendo per offrirsi in maniera passiva alle (poche) risorse tattiche di Ballardini.
Sconcertante, poi, la lettura di alcune situazioni quando si era ancora in vantaggio: al 18’ il Palermo è ripartito con una transizione arrivando alla conclusione in 4 contro 3 (gol di Cavani, in fuorigioco). Un minuto dopo, con tutto il tempo necessario a riorganizzarsi, è bastata una punizione battuta veloce a metà campo da Balzaretti per ricreare le condizioni per il gol: nel 3 contro 3 Loria ha tenuto Miccoli a troppa distanza, e l’attaccante palermitano è stato bravissimo a trovare l’angolo alto con una velocissima combinazione. Al 24’, sull’1-1, sul rinvio di Amelia Cicinho s’è trovato in uno contro uno con Cavani, e un minuto dopo, sul rilancio, lo stesso Cavani s’è presentato nuovamente alle spalle del brasiliano: nel primo caso la conclusione è andata fuori, nel secondo ha deviato Doni. Ma per la coscienza tattica di un allenatore sono macchie che pesano come due reti.
Se poi ci si mettono gli errori in fase di possesso palla, allora le speranze di uscire con un risultato favorevole si riducono allo zero. Basti vedere le scelte del secondo tempo, con le insistite e improduttive iniziative di Julio Baptista e Menez (due nuovi che hanno comprensibilmente cercato gloria personale, finendo solo con l’aumentare i disagi di squadra) o lo stop suicida di Pizarro sulla pressione di Simplicio, che ha aperto l’autostrada a Miccoli per il gol del non ritorno.

[maro]

[RomaShield27]

MEXES, RISONANZA A VILLA STUART
www.romanews.eu – pubblicata lunedì 15 settembre 2008

Mexes è a Villa Stuart per degli esami che ne accertino le condizioni, dopo la distrazione al collaterale mediale del ginocchio sinistro. Il suo recupero, come quello del compagno di reparto Juan, che ha un problema alla coscia destra, sembra piuttosto difficile. Dovrebbe quindi essere confemata la coppia Panucci-Loria. De Rossi durante la gara con il Palermo, ha riportato uno stiramento ai muscoli del collo. Il centrocampista di Ostia sembra out per il Cluj, proverà a recuperare per la gara di sabato con la Reggina. Perrotta è ancora alle prese con il problema al tendine d'Achille, la sua presenza resta in forte dubbio. Totti ieri si è allenato con i compagni e nonostante i fastidi al ginocchio, farà di tutto per recuperare per la sfida di Champions. Vucinic sta risolvendo i suoi problemi alla schiena, dovrebbe farcela.


• Mexes: In Villa Stuart for further examinations on his left knee, likely out for our CL opener.

• Juan: Thigh strain still causing problems and also likely out for our CL opener.

• De Rossi: Stretched muscles in his neck, will miss Cluj match but hoping to be back for Reggina on Saturday.

• Perrotta: Still has achilles problems and is out.

• Totti: Trained yesterday but knee is still not 100%, not sure if he will be ready for tomorrow.

• Vucinic: Resolving his back problems, could be ok.

[Frenchesco]

[Frenchesco]

[stefano]

[Frenchesco]

[stefano]

[stefano]